03 febbraio
Dj set
VOODOO RAY
Un super party a base di house e techno ripercorrendo suoni e generi che hanno fatto la storia della musica elettronica dalla fine degli anni ’80 a oggi.
‣ VOODOO RAY
‣ Sabato 03 febbraio
‣ Dalle 21.30 alle 03.00
‣ Free Entry
‣ Sabato 03 febbraio
‣ Dalle 21.30 alle 03.00
‣ Free Entry
Dj set
‣ Federico Gandin
‣ Ale Maggio Groovy
‣ Albissimo
‣ Ale Maggio Groovy
‣ Albissimo
“Voodoo Ray”, scritta nel 1988 da Gerald Simpson, è il titolo dell’evento proprio in onore ad uno dei brani più rappresentativi di questa storia meravigliosa che, da oltre tre decenni, continua a far sognare, ballare ed emozionare milioni di persone in tutto il mondo!
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Federico Gandin, nel 2024, festeggia 35 anni di carriera come dj.
La sua attività artistica si sviluppa nel tempo passando dalla prima house di Chicago alle sonorità più acid di matrice europea fino alla techno della Motor city di Detroit.
Oggi è uno dei dj storici della scena techno torinese, promotore del suono techno e della sua evoluzione.
La sua attività artistica si sviluppa nel tempo passando dalla prima house di Chicago alle sonorità più acid di matrice europea fino alla techno della Motor city di Detroit.
Oggi è uno dei dj storici della scena techno torinese, promotore del suono techno e della sua evoluzione.
Ha lavorato come dj con centinaia di artisti provenienti da ogni parte del pianeta tra cui Derrick May, Laurent Garnier, Larry Heard, Juan Atkins, Francois Kevorkian, Kevin Saunderson, Lil Louis, Fumiya Tanaka, Robert Hood, Moodymann, The Black Dog, A Guy called Gerald, Joris Voorn, Deetron, John Digweed, Slam, Green Velvet, Los Hermanos e moltissimi altri.
Il 22 gennaio 2024 è in uscita il nuovo e.p. “22:59:59” per Opilec music a cui seguiranno altre due release nella prima metà dell’anno.
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Ale Maggio Groovy nasce artisticamente nel 1992, nel periodo più florido dell’acid jazz mondiale.
Rare groove, funk, acid soul and jazzy, sono le sonorità di riferimento di Ale che diventa il Dj resident del JCV Jazz
Festival, punto di riferimento Jazz a Torino degli anni 90, palcoscenico di artisti internazionali del calibro di Herbie Hancock, Tito Puente e Manatthan Transfer.
Rare groove, funk, acid soul and jazzy, sono le sonorità di riferimento di Ale che diventa il Dj resident del JCV Jazz
Festival, punto di riferimento Jazz a Torino degli anni 90, palcoscenico di artisti internazionali del calibro di Herbie Hancock, Tito Puente e Manatthan Transfer.
Sul finire degli anni 90 è il dj resident di Kitchen, trasmissione di successo di MTV condotta da Mao e Andrea Pezzi.
Nel nuovo millennio Ale suona nei club underground torinesi (tra cui Docks Home e The Beach), accompagnato da musicisti live e produce tracce funky house incluse in varie compilation (tra cui anche Piemonte Groove) e colonne sonore (film di Marco Ponti Andata e Ritorno, con lo pseudonimo U-matic , progetto condiviso sempre con Mao, il musicista torinese).
Dal 2010 suona tra Torino e Milano, con dj set house, tribal & funky house, con tracce molto spesso da lui rieditate, rendendo così i suoi dj set eclettici e originali.
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Prima dell’evento è possibile prenotare aperitivo/cena dalle 19.00 alle 23.00 → messaggio WhatsApp +39 376 1929246
